Tartufo di Sant'Agata Feltria:

Sant'Agata Feltria è un piccolo borgo in provincia di Rimini: le condizioni pedoclimatiche della zona e l'esperienza dei "cavatori" di questi territori tramandata di generazione in generazione hanno reso famoso a livello internazionale questo paese proprio per la qualità del suo tartufo.

Durante le 4 domeniche di Ottobre si svolge un' importante fiera, nella quale migliaia di persone da tutta Italia accorrono per conoscere i segreti, le curiosità e le migliori ricette con questo prodotto d'eccellenza.

 

Tartufo di Acqualagna:

Acqualagna e i territori che la circondano sono famosi e rinomati in tutta Italia ed Europa come "Capitale del Tartufo", grazie a una situazione climatica e territoriale particolarmente favorevole alla crescita naturale di tartufo di qualità superiore.  Ad Acqualagna la raccolta e lavorazione del tartufo  è ormai diventato un vero e proprio traino  dell'economia del paese; come per Sant'Agata Feltria, anche il Tartufo di Acqualagna deve molta della sua fama alla Fiera relativa, che si celebra tra fine ottobre e inizio novembre, nella quale migliaia di persone accorrono da tutto il mondo per poter gustare questo eccezionale prodotto.  

 

Tartufo di Toscana:

Amanti del tartufo e non, oggi parleremo dei luoghi del tartufo della Toscana forse meno famosi ma non meno importanti. È noto a tutti, infatti, che la Toscana è una delle regioni italiane più blasonate per i tartufi. I boschi della Toscana, infatti, sono delle vere e proprie miniere di tartufi. Tra le dolci colline di questa nostra regione, oltre al re dei tartufi – il tartufo bianco – i tartufai insieme ai loro fidi alleati trovano molte altre varietà: tartufo nero pregiato, tartufo marzuolo, tartufo estivo e tartufo uncinato. Le zone più famose e conosciute per il tartufo sono senza dubbio quelle del Mugello, del Casentino, di San Giovanni d’Asso, della Maremma Grossetana, della Valtiberina e naturalmente di San Miniato e del tartufo di Castelfiorentino. 

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